ATS per COVID-19

 INDICAZIONI ATS per COVID-19

Sperando che le seguenti procedure non debbano mettersi in pratica per nessun membro della nostra comunità educante, condividiamo le informazioni che possono aiutarci. 

Innanzitutto chiariamo che solo il pediatra di libera scelta o il medico curante possono dare indicazioni riguardanti la necessità di effettuare un tampone o eventuali terapie per sintomatologie non riconducibili al COVID-19 e di conseguenza vi esortiamo a comunicare sempre e tempestivamente a tali figure eventuali insorgenze di sintomatologie senza trarre conclusioni in autonomia. 

Sottolineiamo inoltre che chi entra a contatto con un soggetto il cui tampone per il COVID-19 risulta positivo viene informato del soggetto stesso del contatto o da ATS e deve poi informare tempestivamente la scuola chiamando o inviando una mail. 

Le procedure di ATS per la prevenzione del contagio da COVID-19 vengano costantemente riviste ed aggiornate, ma iniziamo a fare chiarezza su alcune delle più probabili situazioni. 

CASO 1
Se il soggetto positivo al tampone è un membro della nostra famiglia noi siamo CONTATTI DIRETTI e dovremo sottoporci a quarantena obbligatoria secondo i tempi stabiliti da ATS. In questo caso bisogna avvisare il pediatra ed ATS che il bambino facente parte del nucleo familiare è iscritto presso la scuola dell’infanzia e quindi (avendo meno possibilità di mettere in pratica e rispettare le misure di sicurezza e non dovendo indossare DPI) deve essere sottoposto a tampone nel più breve tempo possibile così da poter nel caso (e speriamo non sia mai necessario) isolare i suoi contatti diretti in sezione ed isolare l’eventuale diffondersi del virus.

CASO 2
Se un conoscente che un membro della famiglia ha visto recentemente o una persona con cui qualcuno della nostra famiglia è entrato in contatto risulta positivo al tampone per il COVID-19 ma il bambino frequentante la scuola non ha visto tale persona questo è definito CONTATTO DI CONTATTO (esempio nella classe della sorella maggiore un bambino è positivo). I contatti diretti vengono sottoposti rapidamente a tampone ma i familiari non sono obbligati a quarantena. È comunque necessario tenere presente che fino al momento in cui non si conosce l’esito del tampone del familiare bisognerebbe prestare massima accortezza a limitare contatti, spostamenti e cercare di usare dpi e misure di sicurezza per un eventuale positività (sarebbe ideale mantenere questo atteggiamento anche nei 14 giorni successivi poiché tale è il periodo di incubazione del virus). Se il tampone del contatto diretto risultasse negativo per gli altri membri del nucleo familiare si rimane non obbligati alla quarantena ma si auspica la massima attenzione e precauzione. Se il tampone risultasse positivo allora torneremmo al caso 1.

CASO 3
Un bambino mostra sintomi riconducibili ad una possibile sintomatologia legata al COVID-19 in orario scolastico. La famiglia viene prontamente avvisata di venire a ritirare il bambino che attende in una stanza separata assistito dal personale scolastico. Nessun bambino sarà lasciato solo né con estranei a lui non conosciuti. Il bambino se nelle condizioni ed abbastanza grande da poter indossare la mascherina senza averne ripercussioni psico-fisiche verrà fornito di mascherina. All’arrivo dell’adulto verrà consegnato un foglio il quale attesta che il bambino è stato allontanato dalla scuola per insorgenza di sintomatologia possibilmente riconducibile a quella da COVID-19 e verrà compilato dal referente COVID un modulo il quale attesta ad ATS che il bambino è stato allontanato per tale ragione. Ciò non implica che il bambino sarà sottoposto a tampone (questa è una decisione che può prendere unicamente il pediatra). È necessario avvisare prontamente il pediatra poiché sarà lui che, prendendo in considerazione la sintomatologia ed il quadro del paziente, deciderà sul da farsi. Quella attuata dalla scuola è una procedura standard necessaria ad ATS e utile solo a certificare che la scuola ha allontanato il bambino così da confermare l’eventuale successiva richiesta di tampone da parte del pediatra. 

ATS ci tiene ad informare tutti i cittadini che è fondamentale, nella prospettiva di una maggiore prontezza nell’avviare gli eventuali passaggi delle procedure, avere accesso al proprio FASCICOLO SANITARIO ELETTRONICO. Grazie a questo strumento sarà possibile avere accesso ai risultati dei tamponi già dalla sera stessa o al più nella mattina successiva senza dover attendere la chiamata della struttura presso cui ci si è rivolti o di ATS. 

A questo link tutte le informazioni:
https://www.fascicolosanitario.regione.lombardia.it/

In ogni situazione verrete assistiti dal medico curante o dal pediatra (il quale deve essere sempre prontamente avvisato dalla famiglia) e da ATS. Ricordatevi di tenere aggiornata la scuola tramite mail o chiamando e per qualsiasi necessità o richiesta di informazione non esitate a contattarci. La scuola si impegna a tenervi informati su eventuali aggiornamenti riguardanti le procedure e vi invita a prendere visione della pagina dedicata sul sito di ATS.