"Lo specifico dell'educazione è in realtà un orizzonte generale dentro il quale comprendere i diversi insiemi di sapere e di esperienza di una persona, affinché tali conoscenze e tali prassi diventino struttura di sostegno dell'essere persona. Per fare questo lavoro di super sintesi, l'educazione ha a disposizione un formidabile strumento praticato fin dalla notte dei tempi: il mito. Il racconto mitico costituisce infatti l'esordio del sapere dell'umanità che tenta di abbracciare una visione d'insieme di tutto ciò che gli appare" A. Zatti
Percorso formativo tenuto dal Maestro Stefano Facoetti
Durante gli incontri con le famiglie proveremo a raccontarci alcuni miti e a ritradurli nella dimensione famigliare per innescare un contatto tra la dimensione simbolico-universale e quella storica. Ovvero attraverso l'immedesimazione teatrale proveremo a portare le dimensioni radicali del mito dentro le dinamiche dei singoli, delle famiglie e della comunità scuola. La precedenza, più che alla comprensione di questi temi, alti per i bambini della scuola dell'infanzia, è data dallo sperimentare la potenza di queste dimensioni fondanti attraverso il gioco simbolico.
"Non essere istruiti ma sentire, perché le storie non insegnano
ma si sentono in ogni parte di noi"
ma si sentono in ogni parte di noi"
In questo sta la loro forza: andare oltre l'ammaestramento per consegnare una saggezza plastica che ci accompagna in ogni stagione della vita.
Venerdì 23 Marzo
AIACE: Il riconoscimento mancato e i debiti rimessi
Venerdì 6 Aprile
IL FILO DI ARIANNA: Famiglie tessitrici di storie di salvezza nel dedalo quotidiano
Venerdì 13 Aprile
IL SIMPOSIO: Cos'è l'amore? Ritratti di storie d'amore che generano
Venerdì 20 Aprile
PROMETEO: Il desiderio per l'altro. Creatori, creati e salvati
Venerdì 23 Marzo
AIACE: Il riconoscimento mancato e i debiti rimessi
Venerdì 6 Aprile
IL FILO DI ARIANNA: Famiglie tessitrici di storie di salvezza nel dedalo quotidiano
Venerdì 13 Aprile
IL SIMPOSIO: Cos'è l'amore? Ritratti di storie d'amore che generano
Venerdì 20 Aprile
PROMETEO: Il desiderio per l'altro. Creatori, creati e salvati
Unico turno: dalle 18.00 alle 19.00. Ogni incontro dura un'ora e prevede la partecipazione di 12 bambini con i relativi nuclei famigliari.